Anche il gruppo Stellantis punta deciso sulla mobilità elettrica. Ma per superare lo scetticismo del mercato sarà il noleggio a lungo termine a dare una spinta decisiva.
Nell’ultimo decennio il settore dell’automotive è stato scosso dalla rivoluzione delle auto elettriche, destinate, secondo molti, a soppiantare i tradizionali veicoli con motori a combustione.
Questo mutamento delle abitudini collettive di trasporto, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2, si è imbattuto con un iniziale scetticismo dei consumatori dovuto al nodo dei costi e dell’efficienza delle prestazioni.
Nel 2020, come attestato dal Sole24Ore, le vendite di auto elettriche pure e di ibride plug-in sono aumentate del 147% rispetto al 2019, passando da 575 mila a 1,42 milioni di unità e rappresentando il 12% di tutte le nuove autovetture immatricolare nell’anno solare caratterizzato dalla pandemia. Recentemente anche Stellantis, società nata dalla fusione di FCA e Peugeot, ha annunciato che nel 2021 triplicherà la quota dei veicoli elettrici sulle proprie vendite complessive di circa il 14%, in modo tale da giungere entro il 2030 al 70%.
Tuttavia, nonostante questo fermento, i numeri sopra riportati sono in gran parte il risultato delle politiche incentivanti poste in essere dai vari governi nazionali. Le già citate perplessità dei consumatori, correlate ai dubbi legati alla continua necessità di manutenzione e alla paventata obsolescenza tecnologica, continuato a influenzare negativamente la domanda di mercato.
In questo scenario, dunque, il noleggio a lungo termine può rappresentare un’opportunità per facilitare la transizione verso l’elettrico, consentendo all’auto elettrica di “accelerare”.
In particolar modo, per le auto di tipo elettrico i vantaggi del noleggio a lungo termine sono:
UnipolSai Assicurazioni S.p.A.
Sede legale e direzione:
Via Stalingrado, 45 – 40128 Bologna
Tel. 051 5076111 – Fax 051 373549
La smart mobility è il futuro della mobilità urbana, e la tecnologia ne è protagonista: infrastrutture per la mobilità così come soluzioni innovative come le auto elettriche o il car sharing, hanno l’obiettivo di ridurre il traffico, l’inquinamento, e promuovere una mobilità accessibile a tutti.
Sì, la previdenza complementare può aiutare a colmare il gap pensionistico di genere. Sono diversi gli strumenti che possono contribuire a ridurre il divario: basta fare la scelta più adatta alle nostre esigenze.
L’Italia è il paese europeo più vulnerabile alle catastrofi naturali, con un’esponenziale progressione delle catastrofi naturali avvenuta negli ultimi anni. Nonostante questo quadro, la propensione alla protezione assicurativa delle imprese italiane non è così elevata, anche per questo è stato introdotto introdotto l’obbligo per le imprese di assicurarsi contro gli Eventi Catastrofali.
Secondo i dati del Censis e Verisure in Italia durante l’estate si registra un numero maggiore di furti in appartamento, con oltre 700 furti al giorno, circa 30 ogni ora, uno ogni due minuti. Anche per questo è bene proteggere la propria abitazione con gli strumenti adatti.
Per la mobilità quotidiana e per i viaggi: UnipolMove è la soluzione migliore per il telepedaggio e non solo. Un servizio innovativo che viene incontro alle esigenze degli automobilisti e che consente di avere numerosi vantaggi.
Chi vive in un appartamento in affitto lo sa bene: le situazioni impreviste possono provocare spiacevoli conseguenze: oltre al danno economico, determinare chi è responsabile tra il proprietario e il locatario, e di cosa, può essere fonte di litigi. Per questo un’assicurazione per la protezione della casa può essere importante, per salvaguardare l’affittuario in primis da danni non intenzionali.
Questo sito può trattare i dati personali dell’utente attraverso l’utilizzo dei cosiddetti cookies che potrebbero consentire l’identificazione dell’utente o del terminale. Il sito utilizza inoltre cookies statistici completi e/o di profilazione per inviare all’utente pubblicità e servizi in linea con le sue preferenze. Per saperne di più̀ o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies è possibile cliccare qui.
Ho compreso e accetto